Codice

VT_0026

provincia

Viterbo

comune

Viterbo

nazione_autore

Italia

secolo

XX

luogo_citato

Viterbo

genere

Diario di viaggio

fonte_bibliografica

Guido Piovene, Viaggio in Italia, Milano: Baldini e Castoldi, stampa 2013., p. 802-803.

citazione

Nonostante gli orrendi guasti prodotti dalla guerra, Viterbo resta, dopo Roma, la più bella città laziale. Da tempo ha perduto l’aspetto di capitale di un piccolo regno isolato, separato dal mondo sebbene alle soglie di Roma. […] Il bombardamento aereo colpì Viterbo come poche altre città d’Italia. Il 43 per cento delle sue case andò distrutto, e ben oltre l’80 per cento danneggiato. Il restauro ripristinò, per quanto fu possibile, le opere d’arte, così che Viterbo conserva il suo prestigio quasi intatto di città monumentale; con il palazzo papale e la loggia adiacente, con il palazzo dei priori, con quel capolavoro del Rinascimento che è Santa Maria della Quercia alle porte, e con le proverbiali fontane tonde.