Piovene, Guido (1907-1974)

Codice
RI_0006
provincia
Rieti
comune
Rieti
nazione_autore
Italia
secolo
XX
luogo_citato
Rieti
genere
Diario di viaggio
coordinate
42.402867, 12.862843
fonte_bibliografica
Guido Piovene, Viaggio in Italia, Milano, Baldini e Castoldi, stampa 2013, p. 809.

citazione

Rieti è una bella città, viva e di struttura aristocratica. Al Medio Evo della Cattedrale romanica, sebbene rifatta all’interno, del Palazzo dei Papi, che è della fine del Duecento, con i suoi potenti archi gotici, e di alcuni quartieri con viuzze, scalinate esterne, torri mozze, archivolti, si sovrappone l’opera di secoli più tardi, la loggia del Vignola, molti palazzi nobiliari. L’insieme è quello di una Perugia minore. Come s’è detto, Rieti aduna un nucleo di aristocrazia romana, e ne importa l’impronta. È una città ambiziosa di uscire dai limiti provinciali, tanto che cercò perfino di inaugurare un locale notturno con orchestra e ragazze in costume locale, ma questo fu un ardimento eccessivo. Un italiano avventuroso, come si trovano spesso nelle nostre province, ha girato per tutti i continenti per poi venire qui a condurre il principale albergo. Rieti non è più appartata da quando è l’anticamera del Terminillo, centro turistico e di sport invernali, dominante la splendida piana e i piccoli laghi.
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