Codice

RM_0173

provincia

Roma

comune

Roma

nazione_autore

Irlanda

secolo

XVIII-XIX

luogo_citato

Domus Aurea; Terme di Tito.

genere

Diario di viaggio

coordinate

41.892743, 12.493810

fonte_bibliografica

Sydney Owenson, Italy, London, Pickering & Chatto, 2010.

citazione

Nuclei di mistero e covi di oscurità, sepolti in profondità sotto enormi frammenti delle loro stesse rovine, si presentano da ogni parte. Tutti coloro che visitano Roma scendono in questi labirinti sotterranei [...]. Qui indotti dall'affresco di un Bacco sbiadito, o di una Ninfa ammuffita, essi scoprono dove banchettava Tito, o dove faceva il bagno Nerone [...]. Le più interessanti, e credo le più perfette, di queste rovine sotterranee sono i bagni di Tito, che occupano quella parte dell'Esquilino dove Nerone "suonava mentre Roma bruciava". Molte delle camere scavate mostrano sulle pareti affrescate delle forme estremamente belle: dei, ninfe, vasi, ecc.; ma esse si stanno rapidamente rovinando, poiché entra l'aria e l'umidità aumenta [...] [Raffaello] aveva proposto a Leone X di portare alla luce tutta l'antica Roma - una impresa splendida! [...] Era intenzione di Bonaparte seguire [...] la proposta di Raffaello, rifiutata da Leone; ed è un fatto, su cui tutti ora sono d'accordo, che Roma, antica e moderna, ha perduto molto a causa di quei cambiamenti che l'hanno privata [...] dell'unico uomo e governo che l'avrebbero potuta redimere dall'indolenza, sudiciume ed inerzia, ed avrebbero potuto preparare la strada per la libertà e civilizzazione future. Il sito dei Bagni di Tito possiede un interesse al di là di quello che essi stessi possono suscitare. Si trova nelle vicinanze delle abitazioni di Orazio, Virgilio, Properzio e Mecenate, quel promotore elegante che per primo ha introdotto i bagni a Roma, assieme a molte altre raffinatezze precedentemente sconosciute ai Romani. Ma di questi ritrovi delle Muse e delle Grazie non rimane neanche una rovina! L'Esquilino è tetro e disabitato.