Gregorovius, Ferdinand (1821-1891)

Codice
RM_0125
provincia
Roma
comune
Capranica Prenestina
nazione_autore
Germania
secolo
XIX
luogo_citato
Guadagnolo; Santuario della Mentorella.
genere
Diario
coordinate
41.913166, 12.928467
fonte_bibliografica
Ferdinand Gregorovius, Diari romani, La Spezia, Club del Libro Fratelli Melita, 1982, p. 216.

citazione

Attraverso monti maestosi di figure ciclopiche siamo andati a Guadagnolo, il paese più elevato della campagna romana, costruito sopra ripide rocce. Non l’abbiamo toccato, ma abbiamo proseguito per Mentorella, vecchia basilica consacrata dalla leggenda a S. Eustachio. La sua fondazione è attribuita al papa Silvestro e a Sant’Elena. Basilica e convento, dove stanno monaci floridi, si trovano sulla roccia sporgente a foggia di scoglio, in una solitudine di rara bellezza. Da qui si scorge tutto il Lazio: il grande Serrone si rimpiccolisce in un cocuzzolo dietro il quale sono visibili ancora tre altre gigantesche catene. Esse formano l’alto Abruzzo, dove giace il bacino del lago di Fucino. La piccola basilica mostra al di fuori stile gotico-romanico, specialmente alle finestre. Lo scrigno delle reliquie contiene preziosi candelabri di stile bizantino, una scultura in bronzo di forma barbara rappresentante gli apostoli e parecchie altre antichità. Il tesoro principale è un intaglio in legno che raffigura la leggenda di Sant’Eustachio e la fondazione del luogo di pellegrinaggio.
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