Borges, Jorge Luis (1899-1986)

Codice
RM_0040
provincia
Roma
comune
Roma
nazione_autore
Argentina
secolo
XX
luogo_citato
Roma, impressioni generiche
genere
Intervista
coordinate
41.882969, 12.487422
fonte_bibliografica
Dichiarazione di Jorge Luis Borges in: Costanzo Costantini, Borges. Colloqui esclusivi con il grande scrittore argentino, Roma, Sovera, 2003, p. 39-40.

citazione

Lei non si rende conto perché ci vive, ma in Italia, a prescindere dalla situazione politica, si respira un’aria diversa. Io sono uno scrittore di lingua spagnola, sono quindi uno scrittore latino. La mia mente è piena di esametri di Virgilio. Ora sono a Roma, per la prima volta. Ma posso dire che vi sono tornato. Come diceva Chesterton, a Roma non si va, ma si torna, perché è un mito dell’immaginazione universale. Ora che vi sono tornato, posso ben dire: Civis romanus sum. Roma è un fatto eterno nella storia della civiltà. A giudicare da quel che ho letto o che mi è stato letto o detto, Roma è una delle città più belle del mondo.
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